Zio e nipote

Questo testo è stato scritto nei giorni immediatamente successivi l'elezione di Enrico Letta a presidente del Consiglio italiano e tutti i mezzi di informazione di massa salutavano l'evento come quello che avrebbe segnato il cambiamento di rotta rispetto all'attuale situazione del nostro paese. Io, che sono un po' diffidente, ho cercato qualche informazione in più che potesse aiutarmi a farmi un'idea per quanto possibile indipendente di questo evento. Ne sono scaturite le osservazioni e considerazioni che seguono.

Nelle pagine di Wikipedia su Gianni [1] ed Enrico [2] Letta si trovano cose interessanti. Ad esempio:

Gianni, sottosegretario alla presidenza del consiglio dei governi Berlusconi, quindi polo di centro-destra, dal 2007 è consulente della Goldman Sachs che fa parte di quel gruppo di banche considerate, secondo certe analisi, responsabili o co-responsabili dell'attuale crisi economica [3] [4] [5] [6].

Nel 2008 viene insignito da Benedetto XVI della carica di "gentiluomo di sua santità". Nella pagina di Wikipedia relativa [7] si dice che

«Essere gentiluomo di sua santità è il più grande onore concesso attualmente dalla Santa Sede ad un cattolico.»

Questo nel 2008 quindi dopo il 2007 quindi il Papa non poteva non essere a conoscenza che il "gentiluomo" lavorava per Goldman Sachs e questi sono anche gli anni in cui scoppia la crisi e mi pare difficile che ai livelli alti del Vaticano non avessero un'idea del rapporto tra queste banche e la crisi economica.

Enrico, vicesegretario nazionale del PD, quindi polo di centro-sinistra, da parte sua nel 2012 partecipa al Gruppo Bilderberg. Leggendo la pagina di Wikipedia relativa [8] ci si può fare un'idea di che cosa sia il Gruppo Bilderberg.

Inoltre fa parte di una marea di altri gruppi tra cui la Commissione Trilaterale e l'Aspen Institute. Nelle relative pagine di Wikipedia [9] [10] si dice che sono, come al solito, gruppi molto potenti in campo economico e finanziario a livello mondiale. Si fanno ad esempio i nomi di David Rockefeller, Henry Kissinger, Carnegie Corporation, Rockefeller Brothers Fund e Ford Foundation.

Quindi il nostro nuovo presidente del consiglio farebbe parte di questo mondo. Mi viene da pensare che siamo di fronte a qualcosa di molto diverso da un Bersani o un Vendola. Di fronte a questo mondo il Berlusconi non può fare più di tanto il gallo nel pollaio e deve anche lui ad un certo punto abbassare la cresta.

Inoltre sia Gianni che Enrico farebbero parte dell'Aspen Institute quindi saranno pure membri di partiti avversari ma quando si incontrano all'Aspen Institute di cosa parleranno? Per far parte entrambi di un gruppo così selezionato e potente dovranno per forza avere una visione comune su certi temi.

Sempre dalle pagine di Wikipedia citate si scopre che anche personalità come ad esempio Draghi, Prodi (governo di centro-sinistra), Tremonti (governo di centro-destra) e Monti (governo tecnico) farebbero parte di questi gruppi quindi è lecito pensare che in realtà non sia avvenuto nessun cambiamento, stiamo andando sempre nella stessa direzione e questa direzione non è mai dipesa dai governi di destra o di sinistra che si sono alternati in questi decenni perché questi personaggi facendo parte dello stesso mondo condivideranno più o meno le stesse idee di fondo. E a tutto questo mondo la santa sede elargisce onorificenze e benedizioni.

Stando così le cose non comprendo il motivo di tanto ottimismo da parte dei mezzi d'informazione riguardo all'auspicato cambiamento di direzione che tutti stiamo aspettando (Godot?).

Fonti:

1.^ Gianni Letta - Wikipedia

2.^ Enrico Letta - Wikipedia

3.^ Goldman Sachs - Wikipedia

4.^ «Goldman Sachs ha contribuito alla crisi subprime» - Il Sole 24 Ore - 04 maggio 2010

5.^ Le mani di Goldman Sachs sulla crisi europea - La Repubblica - 15 novembre 2011

6.^ Goldman Sachs, il lato ombra di Draghi e Monti - Il Fatto Quotidiano - 11 novembre 2011

7.^ Gentiluomo di sua santità - Wikipedia

8.^ Gruppo Bilderberg - Wikipedia

9.^ Commissione Trilaterale - Wikipedia

10.^ Aspen Institute - Wikipedia